Co-fondatore insieme a Jiro Yoshihara del gruppo Gutai, Associazione d’Arte Concreta, nato nel 1954 con l’intento di rinnovare la tradizione artistica giapponese (in particolare la cultura Zen) e di accogliere e superare, attraverso una ricerca di maggiore identità, gli stimoli innovatori provenienti da occidente.
Gutai infatti significa “concretezza”: sigla che vuole porsi in opposizione all’astrazione, intesa come approccio mentale all’opera e orientarsi verso un legame diretto con il fare dell’artista e la qualità della materia.
In mostra tutta un’insieme di lavori della serie dei “monotipi” realizzati dall’artista tra il Giappone e la sua permanenza in Italia.